i WWF S.U.B. DIVERS SI IMPEGNANO A:

1. Rispettare l’ambiente marino, i suoi fondali e tutte le forme di vita che in esso abitano, incluso il sopralitorale e la superficie marina.
2. Adottare le buone pratiche sin dalla superficie, prima dell’immersione stessa, impattando il meno possibile su spiagge e coste rocciose. 
3. Non ancorare su habitat protetti come fondali a posidonia.   
4. Non abbandonare e produrre nessun tipo di rifiuto sulla costa o in mare, impegnandosi a raccogliere dalla costa e dal fondale piccoli rifiuti, che non intralcino l’immersione. Adottare l’uso di stoviglie e contenitori per cibo di materiale riciclabile o riutilizzabile. 
5. Non entrare, se non per motivi di emergenza, in contatto con il fondale marino, anche se apparentemente privo di organismi viventi, ottimizzando al massimo la pinneggiata e le tecniche di galleggiamento e di assetto, acquisendo coscienza della loro fragilità e del ruolo essenziale di qualunque ambiente e/o specie marina nell’ecosistema. 
6. Non toccare, rimuovere e disturbare nessuna forma di vita animale e vegetale in mare impedendo, quando possibile, che lo facciano altri. 
7. Ridurre l’uso di illuminatori subacquei al minimo necessario sia nelle immersioni in ambienti bui che nelle immersioni notturne e ridurre al minimo la permanenza in cavità, caverne e grotte, per contenere l’emissione di bolle, ottimizzando inoltre, per la stessa ragione, la respirazione. 
8. Segnalare ogni anomalia osservata a WWF S.U.B. e alle Autorità Competenti: reperti archeologici, residuati bellici in mare, reti fantasma, animali morti ambienti marini devastati, attività di pesca illegale. 
9. Segnalare siti sommersi di particolare valenza naturalistica suscettibili di tutela. 
10. Partecipare alle campagne e alle iniziative di WWF S.U.B. adottando e divulgando le buone pratiche e diventando soggetto attivo nella difesa del mare.